I luoghi della vita è una piacevole trasmissione di RAI, Radio Tre, offerta anche in podcasting.
Ecco, di seguito, la descrizione del programma, tratta dalla relativa pagina web.
I LUOGHI DELLA VITA
di Roberto Andreotti e Federico De Melis, a cura di Diana Vinci,
regia di Giorgio Spolverini
Un personaggio della cultura italiana ripercorre in una conversazione i luoghi della sua esistenza e della sua biografia professionale, incalzato da Roberto Andreotti e Federico De Melis. Ne escono tante mappe diverse della storia italiana dal dopoguerra a oggi, ma anche percorsi interiori tra arte, letteratura, sport e spettacolo. E` un modo per scoprire luoghi sconosciuti, o, attraverso uno sguardo più intimo, ridare nuova vita a quelli più noti, come nessuna guida turistica potrà mai fare.
I Luoghi della Vita del 2006 10 01 Rossella Falk.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 08 Sergio Givone.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 15 Enzo Jannaci.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 22 Nanni Moretti.mp3
(purtroppo incompleto)
I Luoghi della Vita del 2006 10 29 Enrico Calstenuovo.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 12 Nando Gazzolo.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 19 Franco Maria Ricci.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 26 Sandro Veronesi.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 12 03 Piero Boitani.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 12 17 Pier Luigi Pizzi -.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2006 12 17 Pier Luigi Pizzi - 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 07 RAFFAELE LA CAPRIA.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 07 RAFFAELE LA CAPRIA- 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 14 RENATO MAMBOR.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 01 28 PATRICE CHEREAU.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 04 PIERLUIGI PETROBELLI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 11 MARIO MARTONE.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 02 11 MARIO MARTONE 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 02 18 PAOLO MORENO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 25 LINA WERTMULLER.mp3
I Luoghi della vita del 2007 03 04 MARIA GRAZIA CIANI.mp3
I Luoghi della vita del 2007 03 11 ANTONIO ALBERTO SEMI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 03 25 DACIA MARAINI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 04 08 ERMANNO REA.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 04 08 ERMANNO REA 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della vita del 2007 04 15 GIUSEPPE GALASSO.mp3
I Luoghi della vita del 2007 04 22 LIA RUMMA.mp3
I Luoghi della vita del 2007 04 29 GIULIANO MONTALDO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 06 RAFFAELE CROVI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 20 VITTORIO SERMONTI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 27 FERNANDO BANDINI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 03 FRANCESCO ORLANDO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 10 LILIANA CAVANI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 17 CARLO CARENA.mp3
MARIO BOTTA
Mario Botta umanista, architetto di fama mondiale e' l'illustre ospite de "i luoghi della vita".
Classe 1943, Mendrisio luogo di nascita, studia a Milano e Venezia con maestri come Le Corbusier, Carlo Scarpa (architetto di grande respiro pedinato per cinque anni a Venezia) e Kohen (grande pensatore, parlava del passato come un amico).
Botta, al lavoro di progettazione affianca l'attivita' di insegnamento e di ricerca in varie scuole europee, da Losanna, New Haven e S.Francisco.
Carlo Bertelli storico dell'arte intervenuto ricorda il loro primo incontro e elogia quel giovane straordinario conosciuto tramite L.Belgioioso. I Musei di Mario Botta definiti dalla critica "Cattedrali del XX secolo" sono per antonomasia: il MART di Rovereto e lo strepitoso MOMA di S.Francisco.
Botta racconta l'architettura concepita come arte capace di fondersi con la natura e di materiali come il marmo bianco, nero , la pietra grigia e rossa.
L'architetto progetta chiese, cappelle e sinagoghe (Tel Aviv). Suo e' il restauro del Teatro alla Scala di Milano di cui il filosofo Aldo Colonnetti ospite in trasmissione afferma che Mario Botta e' stato bravissimo a resistere alle numerose critiche poiche' uomo coerente con se stesso.
Da ultimo Belluno; suo e' l'allestimento della esemplare mostra di Tiziano.
Testo e immagine tratti dalla pagina della trasmissione
I Luoghi della Vita del 2007 09 23 MARIO BOTTA.mp3
sito ufficiale Mario Botta Architetto
RENATO NICOLINI
"Le notti romane". Renato Nicolini e' l'ospite di oggi a "i luoghi della vita". Memorabile il suo Napoleon dell'81 con Mitterrand e J.Lang in prima fila su iniziativa di F.F. Coppola eccessivo in tutto, un visionario.
Rievoca l'infanzia durante la guerra (e' nato nel 1942) quartiere Prati, il rumore delle bombe, gli allarmi, si scendeva in cantina, luogo di grande socialita'.
La sua formazione di sinistra avviene gia' nell'adolescenza con una presenza costante in sezione; segretario della FGCI, alacre, piccolo funzionario.
L'occupazione a Valle Giulia, facolta' di architettura 1963: i prodromi di cio' che molti anni dopo sarebbe avvenuto sempre da quel teatro.
Il collega Alessandro Anselmi intervenuto, rievoca Cuba dove il giovane Nicolini aveva vinto un viaggio organizzato da Cesare De Seta e dove lo stesso fu tentato di rimanere. Racconta dell'arrivo di Che Guevara, rimane impressionato dai suoi gesti.
Il 1968 per Nicolini ha significato la fine dell'attivita' politica e per un lungo periodo si dedica all'architettura e si laurea nel 1969.
Militare a Verona dopo essere stato cacciato dalla Cecchignola in quanto sospettato di essere una spia sovietica, Nicolini rientra a Roma, frequenta Cineclubs e "l'occhio-l'orecchio e la bocca" e' tra i preferiti: "la citta' - dice - e' bella dove c'e' un luogo dove stare".
Fine anni settanta inizi ottanta e' Assessore alla cultura del Comune di Roma, diventa famoso per le sue idee innovative d'avanguardia regalando ai romani spettacoli all'aperto; cinema, teatro, ballo facendo quindi vivere la citta' per ventiquattr'ore. Ricorda Giulio Carlo Argan uomo straordinario, capiva che Roma era citta' internazionale.
Simone Carella altro ospite ci racconta la sua allegria in giro per cantine romane e afferma che Nicolini e' un artista della politica.
Barcellona, eletto luogo della vita di Nicolini poiche' l'ha vista nascere e crescere: un percorso molto legato all'architettura moderna.
Anni '94-'97 un ricordo meraviglioso di Napoli dove fu Assessore all'identita', vissuta in un periodo di fiducia del cambiamento della citta'.
Conclude con il suo amore per le isole (Eolie) legate a storie private.
Testo tratto dalla pagina della trasmissione
I Luoghi della Vita del 2007 09 30 RENATO NICOLINI.mp3
GIOACCHINO LANZA TOMASI
Gioacchino Lanza Tomasi importante musicologo in omaggio ad un nome importante, nato a Roma nel 1934, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.Dopo il trasferimento della famiglia a Palermo-Palazzo Mazarino rievoca la prima infanzia a Roma in una enorme casa con giardino, i pasti separati dagli adulti, le bambinaie irlandesi, i bombardamenti a S,Lorenzo, ricordi vivi e di paura, l'odore delle bombe, i boati.Il francesista Francesco Orlando ospite intervenuto racconta l'invito a casa di Gioacchino nel ' 45, lo stupore alla vista di Palazzo Mazarino, gli ascolti struggenti insieme de 'La passione secondo Matteo' di Bach, l'incontro con il grande letterato Giuseppe Tomasi di Lampedusa. I commenti di Gioacchino - dice - sono impressi nella mia mente. Nello specifico musicale Lanza Tomasi si infiamma e afferma che il recitativo del genio di Wagner e' riconoscibilissimo.Il Maestro si reca con la madre negli anni cinquanta a Salisburgo per l'Otello diretto da Furtwangler: 'i grandi direttori hanno una estrema intensita' passionale'.Caterina D'Amico altra ospite lo definisce figura poliedrica, simpatica e brillante: 'e' meraviglioso conversare con lui, spazia da un tema all'altro'.Ancora il Maestro a New York come direttore Centro Italiano di cultura verso la fine degli anni novanta; dice di New York: citta' aperta, ove tutto e' possibile.Antonio Monda altro ospite intervenuto ricorda quegli anni insieme e l'ironia del Maestro.Cita l'amatissimo Mozart (quintetto dal Flauto Magico) che vorrebbe fosse suonato al suo funerale. Da ultimo i sette anni come Sovrintendente al S.Carlo di Napoli, esperienza ricca di splendidi momenti.
Testo tratto dalla pagina della trasmissione
per riascoltare
I Luoghi della Vita del 2007 10 14 GIOACCHINO LANZA TOMASI.mp3
LORENZA TRUCCHI
Oggi a 'i luoghi della vita' e' di scena Lorenza Trucchi raffinata critica d'arte. Laureata in Legge, dopo un viaggio in Francia e Inghilterra girando per gallerie e musei fu folgorata dal senso critico dell'arte; lo tradusse in professione.
Rievoca la prima Biennale del ' 48, mostra sugli impressionisti, le passeggiate per le gallerie romane degli anni cinquanta: si andava a L'Obelisco di Irene Brin, da Gasparo al Corso, alla piccola galleria di Via Sistina, mostre memorabili: da Morandi ai disegni di De Chirico.
Gli esordi come giornalista a 'La fiera letteraria' e 'Momento sera', in principio da cronista occupandosi in seguito esclusivamente all'arte. Giovanni Carandente critico e storico dell'arte, ospite, racconta di aver conosciuto Lorenza nel ' 53 a Messina in occasione della strepitosa mostra di Antonello, Lorenza scriveva per 'Giovedi' - racconta - non conoscevo quel giornale, mi chiese il catalogo. La Trucchi ha saputo individuare giovani artisti e grandi sono i suoi meriti.
Lorenza Trucchi scrive su Burri dal ' 52 per 'Momento Sera', e Guido Strazza altro ospite testimonia il sentimento che lega la Trucchi agli artisti, alcuni li considera nipoti.
Parigi citta' d'elezione per la Trucchi, segnata da grandi mostre: Manet '81, Gauguin e Dubuffet.
L'ospite racconta dell'incontro con Attilio Bertolucci alla 'Fiera letteraria' nel ' 55, Diego Fabbri la chiama per coordinare l'arte e la cultura insieme a Caproni e Ungaretti.
Lorenza Trucchi e il rapporto con Francis Bacon definito il pittore della verita', conosciuto a Parigi nel 1966 durante una mostra.
L'esperienza all'Accademia dell'Aquila 'la Bauhaus della Maiella'; c'erano insegnanti come Arbasino, Ceroli, Bonito Oliva, Bussottti e Carmelo Bene oltre me - ci racconta -.
Guido Giuffre' ospite intervenuto, per anni in quel ruolo di assistente in Accademia racconta di aver accettato con entusiasmo quell'incarico, per me - dice - e' stata una figura radiosa.
Conclude la Trucchi raccontando l'ultima esperienza fuori l'attivita' di critica: la Quadriennale. 'Esperienza difficile e turbolenta' della quale, pero', rimane contenta.
Testo e immagine tratti dalla pagina della trasmissione e del riascolto.
I Luoghi della Vita del 2007 10 21 LORENZA TRUCCHI.mp3 (52.86 MB)
ADRIANO PROSPERI
Oggi l'ospite de "i luoghi della vita" e' lo storico della Controriforma Adriano Prosperi, toscano della Valdarno classe 1939, vive l'occupazione dell'Italia che non esiste, erano rimaste solo le Chiese.
Adriano Prosperi nasce da famiglia contadina anticlericale, racconta della casa con il bosco vicino, casa-rifugio per moltissime persone. Ha dei ricordi nitidissimi, come quello del padre portato via per essere fucilato, i bombardamenti aerei.
Figlio unico, spinto dai genitori ai valori della cultura attraverso la lettura e lo studio. Nel ' 58 si iscrive alla Normale di Pisa, un sogno realizzato, con compagni di studio esigenti e ironici "si viveva li'".
Roberto Barzaniti collega e testimone di quegli anni rievoca lo stesso concorso per entrare in Normale, le giornate parallele, sono stati anni di svolta, di impegno di studio e di impegno politico.
Adriano Prosperi cita Delio Centamori, la sua ricerca filologica, il prescindere da quello che si dice, attraverso i testi. Sebastiano Timpanaro suo grande maestro di straordinaria cultura e competenza scientifica 'pronto a dialogare con noi studenti in qualsiasi momento'. Tra i ricordi anche Adriano Sofri entrato in Normale in un momento intenso e turbolento.
Il Professore lascia Pisa dopo dieci anni per insegnare a Bologna ove incontra Carlo Ginzburg che porta una ventata di entusiasmo.
Pier Cesare Buri altro ospite intervenuto ricorda la stagione politica giovanile anni ' 70 a Bologna e il convegno sulla pena di morte nel mondo, un tema aperto a cui sta ancora lavorando.
L'ultima tappa del nostro ospite e' dedicata alla Germania in autunno, la biblioteca di Monaco eletta a luogo della vita: 'i libri sono dei veicoli imprevedibili'.
Testo tratto dalla pagina della trasmissione e del riascolto
I Luoghi della Vita del 2007 10 28 ADRIANO PROSPERI.mp3 (55.12 MB)
martedì 16 ottobre 2007
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1 commento:
ciao Claudia, sono in visita :-)
bella l'idea del blog.
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