lunedì 29 ottobre 2007

Quel barbaro del Nord

Un bel programma mandato in onda nell'ottobre 2007 sul Terzo Programma Radiofonico della RAI, diffuso dall'emittente anche in podcast.

Di Aldo Garzia
Regia di Loredana Rotundo
Un programma a cura di Patrizia Todaro

In Lanterna magica, l'autobiografia, Ingmar Bergman (1918-2007) si definisce "un barbaro del nord, un genio paesano, un autodidatta nel vero senso della parola". E' invece uno dei più grandi registi teatrali e cinematografici degli ultimi cinquant'anni. "Quel barbaro del nord" è il titolo del programma in sei puntate in cui Aldo Garzia, giornalista e collaboratore della Fondazione Bergman di Stoccolma, racconta Bergman: teatro, cinema, letteratura, incomprensioni con la Svezia del suo tempo, esilio volontario in Germania, amore per l'isola di Fårö e la fortuna del suo cinema in Italia. Tra gli ospiti: Gian Luigi Rondi, Anna-Louise Dahlgren, Cecilia Castellani Franco Quadri, Franco Perrelli, Peter Loewe, Åke Malm.

testo in corsivo citato tratto dalla pagina del programma

Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 01 del 2007.10.06.mp3
Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 02 del 2007.10.07.mp3
Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 03 del 2007.10.13.mp3
Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 04 del 2007.10.14.mp3
Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 05 del 2007.10 20.mp3
Il Terzo Anello - QUEL BARBARO DEL NORD 06 del 2007.10.21.mp3

Sito della Fondazione Ingmar Bergman (in inglese)

mercoledì 24 ottobre 2007

Alle otto della sera Segreti d'Oriente


Segreti d'Oriente - L'antica 'arte della camera da letto' - Antonella Ferrera - gia' autrice de Il Fiore e la Spada - vi condurra' in un percorso che parte dal mondo islamico per proseguire all'India, alla Cina, fino al Giappone, per scoprirne i segreti legati anche ai luoghi del desiderio come gli hammam, gli harem, i mercati dell'amore: veri imperi dei sensi emersi da tempi e luoghi lontani dove anche gli odori, i suoni, i colori, i gesti, riescono ad attirare e sedurre persino il visitatore più distratto.Ma è anche un amore molto carnale e trasgressivo quello che si consuma nell'antico Oriente: posizioni, baci, abbracci ed anche morsi e graffi trasformano l'incontro nella camera da letto in un erotico duello.Gli incontri più intimi di uomini con uomini e di donne con donne trovano esaltazione in poemi e romanzi. Rapporti proibiti, spesso osteggiati da società che vogliono l'uomo, eterosessuale, sposato, attorniato da numerose cortigiane e concubine.Ma la realtà è spesso diversa, fatta anche di amori mercenari dai più raffinati ai più sordidi, come nei "forni" dell'antica Pechino fuori le mura, dove le donne, sempre nude e abbandonate su pagliericci, potevano essere spiate anche attraverso feritoie che davano sulla strada.L'inferiorità della donna traspare nei secoli, dal Medio all'estremo Oriente, ma non è nel ruolo sottomesso che essa ha espresso il segreto di un erotismo silenzioso e docile, ma anche abile e raffinato, esplicito, che fa ancora oggi sognare molti maschi occidentali. Infatti, proprio loro non hanno compreso che estasi erotica significa mettere al centro la donna, perché è il suo piacere, il suo appagamento, che porta alla fusione perfetta, all'intreccio ritmico e armonioso dei corpi, dove l'uomo si può sentire un re.

Testo tratto dalla pagina della trasmissione e del riascolto.

Segreti d’Oriente puntata n. 1 http://www.mediafire.com/?afoelwndjgw
Segreti d’Oriente puntata n. 2 http://www.mediafire.com/?anjzaenmyit
Segreti d’Oriente puntata n. 3 http://www.mediafire.com/?4zxtx6swxdy
Segreti d’Oriente puntata n. 4 http://www.mediafire.com/?1nf2wdl1msj
Spero mi scuserete se in queste prime 4 puntate i nomi dei file sono lievemente diversi da quelli seguenti:
Segreti d'oriente puntata 05 http://www.mediafire.com/?ewyodgfuuxm
Segreti d'oriente puntata 06 http://www.mediafire.com/?7kbfiyyc4t9
Segreti d'oriente puntata 07 http://www.mediafire.com/?72u09p59xpd
Segreti d'oriente puntata 08 http://www.mediafire.com/?anxzbc1vzkw
Segreti d'oriente puntata 09 http://www.mediafire.com/?6ott1p9wzbx
Segreti d'oriente puntata 10http://www.mediafire.com/?9jxjokm2cym
Segreti d'oriente puntata 11 http://www.mediafire.com/?bcz3fzya2jd
Segreti d'oriente puntata 12 http://www.mediafire.com/?d7z0aat1rjy
Segreti d'oriente puntata 13 http://www.mediafire.com/?1tsldunyudx
Segreti d'oriente puntata 14 http://www.mediafire.com/?6p3zjtnvcsp
Segreti d'oriente puntata 15 http://www.mediafire.com/?5xdx3jyo5vw
Segreti d'oriente puntata 16 http://www.mediafire.com/?7mumjzzmbcb
Segreti d'oriente puntata 17 http://www.mediafire.com/?4xfmgzxojos
Segreti d'oriente puntata 18 http://www.mediafire.com/?etxgnwzdjxx
Segreti d'oriente puntata 19 http://www.mediafire.com/?cy3hjtnduwm
Segreti d'oriente puntata 20 http://www.mediafire.com/?dytsrcxgwdg

lunedì 22 ottobre 2007

Un giro di Walter

Offerto qualche tempo fa in Podcast su RAI RadioScrigno, un classico del varietà: Walter Chiari in alcuni sketch radiofonici degli anni Settanta.

Buon ascolto!

Un giro di Walter-01.mp3 (12.13 MB)
Un giro di Walter-02.mp3 (11.05 MB)
Un giro di Walter-03.mp3 (7.38 MB)
Un giro di Walter-04.mp3 (12.22 MB)

> Foto di Walter Chiari dall'archivio del fotografo Giuseppe Palmas

Tino Buazzelli - Il mestiere dell'attore

Confessioni al microfono di un grande e brillante attore teatrale, superbo interprete dei testi di Brecht, Shakespeare, Miller e Pirandello.

Su RAI Radioscrigno capita di imbattersi in trasmissioni come questa, ove la nostalgia per questo poliedrico attore si stempera nel piacere di ascoltarlo.

Biografia di Tino Buazzelli

Tino Buazzelli, il mestiere dell'attore 1 parte.mp3 (12.73 MB)

Tino Buazzelli, il mestiere dell'attore 2 parte.mp3 (23.31 MB)

sabato 20 ottobre 2007

Emigranti Exprèss


Racconto in 15 puntate di e con Mario Perrotta, andato in onda sul Secondo Programma Radiofonico della RAI sul finire del 2006 e nelle prime settimane dell'anno successivo. Reso disponibile in podcast e subito tesaurizzato dai molti appassionati, è ora offerto in riascolto sul sito dell'emittente. A cura di Emma Caggiano. Regia di Fabio Rizzo. Glossario di Paola Roscioli.

Quindici puntate con Mario, sul treno che da Lecce porta a Nord.
Quindici stazioni che il treno lascia dietro di sé, nella scìa di ricordi e nostalgia, di storie e incontri, scoperte e musica.

Era il 1980. Stazione di Lecce. Ore 21 e 07.
Come tutti i giorni di ogni benedetto anno, a quell'ora parte il treno degli emigranti. Nel 1980 su quel treno c'ero anch'io. E avevo appena dieci anni. E viaggiavo da solo! Una volta al mese... Adesso me lo voglio rifare quel viaggio. Voglio rivedere quelle facce, voglio risentire le loro storie, ma stavolta il treno... lo guido io.

così scrive Mario Perrotta, nella pagina della trasmissione e del riascolto, sul sito di RAI Radio Due.
Molto, molto di più troverete nel sito di Emigranti Exprèss.

Emigranti Espress del 2006_12_18.mp3

Emigranti Espress del 2006_12_19.mp3

Emigranti Espress del 2006_12_20.mp3

Emigranti Espress del 2006_12_21.mp3

Emigranti Espress del 2006_12_22.mp3

Emigranti Express del 2006_12_25 ra.mp3

Emigranti Express del 2006_12_26 ra.mp3

Emigranti Express del 2006_12_27 ra.mp3

Emigranti Express del 2006_12_28 ra.mp3

Emigranti Express del 2006_12_29 ra.mp3

Emigranti Express del 2007_01_01.mp3

Emigranti Express del 2007_01_02.mp3

Emigranti Express del 2007_01_03.mp3

Emigranti Express del 2007_01_04.mp3

Emigranti Express del 2007_01_05.mp3

Zeri Assoluto


Gli appassionati di arte e i lettori de La Stampa non avranno certo scordato la figura di Federico Zeri, scomparso a Mentana il 5 ottobre 1998.

Chi lo volesse ha l'opportunità di riascoltarlo in Zeri Assoluto un programma di Radio 3 RAI, di seguito descritto, a lui dedicato.

Oppure, naturalmente, di scaricare le puntate nei link riportati in calce.

Con Anna Ottani Cavina
A cura di Daniela Sbarrini e Patrizia Todaro


Federico Zeri racconta la sua vita: gli studi, il metodo di indagine, l'impegno civile.
A otto anni dalla sua morte e in occasione della inaugurazione a Bologna della Fondazione Federico Zeri, gli interventi critici e le provocazioni tratte dalle molte trasmissioni radiofoniche e televisive che lo hanno visto protagonista.
La storica dell'arte Anna Ottani Cavina, direttore della Fondazione e acuta conoscitrice dell'attivita` di Zeri, accompagna con commenti e aneddoti i brani di repertorio.
Le cinque puntate mettono in rilievo gli aspetti piu` interessanti di questa personalita` poliedrica: il metodo critico, la passione per i viaggi, la divulgazione, il rapporto con i maestri.

Per scaricare le puntate:

zeriassoluti2006_10_02.mp3 (15.12 MB)

zeriassoluti2006_10_03.mp3 (15.84 MB)

zeriassoluti2006_10_04.mp3 (14.48 MB)

zeriassoluti2006_10_05.mp3 (15.9 MB)

zeriassoluti2006_10_06.mp3 (13.38 MB)

Testo in corsivo e foto tratte dalla pagina del programma, a cui rimando chi volesse ascoltare, on line, la trasmissione.

venerdì 19 ottobre 2007

Classe Unica ed. 1975: Bergman e la ricerca di dio

Qualcuno tra i meno giovani forse ricorderà Classe unica, una trasmissione iniziata il 1 marzo 1954 sul Secondo Programma radiofonico della RAI.
Innovativa e coraggiosa trasmissione, Classe Unica si propose di contribuire alla diffusione di una cultura media presso larghi strati della popolazione in Italia.

Vi parteciparono nomi illustri del mondo accademico tra cui Umberto Bosco, vice direttore dell'enciclopedia Treccani e docente di Letteratura Italiana all'Università di Roma, Alberto Ghisalberti, docente di Storia del Risorgimento, e, successivamente, Luigi Russo, Ordinario di Estetica presso l'Università di Palermo e Presidente della Società Italiana di Estetica. Al termine di ogni intervento dei docenti era previsto uno spazio per le domande degli studenti presenti in studio.

Le lezioni coprivano diversi campi del sapere, sia umanistico che scientifico e tecnico.

Il successo dell'iniziativa fu tale che nel corso di diverse edizioni numerose puntate andarono in onda fino al giugno 1976.

La RAI, attraverso il podcast di Radioscrigno, ha recentemente messo a disposizione una puntata di questo programma, trasmessa nel 1975, dedicata al grande regista svedese, Ingmar Bergman , scomparso il 30 luglio 2007, e al suo rapporto con il trascendente.

Bergman e la ricerca di dio 1 (mp3)

Prima parte della trasmissione

Bergman e la ricerca di dio 2 (mp3)

Seconda parte della trasmissione

Orsa minore:Ingmar Bergman

In occasione della scomparsa del grande regista Ingmar Bergman la RAI ha reso disponibile in podcast, sul sito Radioscrigno, una trasmissione d'antan:

La storia di Ingmar Bergman in un brano radiofonico del 1965 (mp3)

giovedì 18 ottobre 2007

Proibito fumare

Programma di RAI Radio Tre, andato in onda nel settembre 2007, emesso in podcast ed ora disponibile alla pagina del riascolto.

di Rocco Carbone
a cura di Patrizia Todaro
regia di Paola Roli

Lo scrittore Rocco Carbone racconta le sue esperienze di viaggio. Scelto per partecipare a un corso di scrittura in America, nell'estate del 2001 si ritrova nella cittadella universitaria di Iowa City assieme ad autori provenienti da ogni parte del mondo. Con loro condividerà lo chock davanti alla diretta televisiva degli attacchi terroristici alle Torri Gemelle e diversi viaggi negli States seguiti all'11 settembre. Ma il filo che unisce questo gruppo di amici non si scioglie con la fine dell'esperienza americana: l'anno successivo Rocco ritrova colleghi palestinesi e israeliani durante un viaggio che tocca Tel Aviv e Gerusalemme e che attraversa una terra dilaniata dalla guerra e dalle contraddizioni. Nell'estate del 2003 invece è la volta della Georgia: complice la proverbiale ospitalità di un collega e amico caucasico, lo scrittore scoprirà luoghi suggestivi e tradizioni ancestrali di questo sconosciuto Paese al confine con la Russia.

Scrittori da tutto il mondo all'Iowa University

Tutto ha inizio nell'estate del 2001, con l'invito a partecipare all'International Writing Program dell'Iowa University (USA), prestigioso corso per autori provenienti da tutto il mondo, reso famoso in passato da personalità come Carver e Vonnegut.Per tre mesi, trenta scrittori si ritrovano a condividere la "dorata prigione" del campus universitario, la scoperta di quella parte della provincia americana durante brevi escursioni, l'incontro con autori famosi e, infine, la notizia dell'attacco terroristico alle Twin Towers.

Scrittori da tutto il mondo all'Iowa University (mp3)

Viaggiare negli Stati Uniti nel settembre 2001

La fine del soggiorno di Rocco Carbone negli USA coincide con diversi viaggi, sempre assieme al gruppo degli scrittori conosciuti all'International Writing Program. Prima è la volta di Chicago, poi di Portland, dove Rocco viene catturato dalla comunità italo-americana legata al paese d'origine dei suoi genitori e fatto oggetto di un'ospitalità inarginabile.

L'ultima tappa sarà New York, con una Manhattan impressionante e deserta e la visita alle macerie di Ground Zero.


Viaggiare negli Stati Uniti nel settembre 2001 (mp3)

Israele, estate 2002

Invitato dal collega Etgar Keret, Rocco Carbone visita Israele ai tempi della seconda Intifada. Tra Tel Aviv e Gerusalemme, in una terra continuamente colpita dagli attentati, lo scrittore ritrova amici israeliani e palestinesi conosciuti l'anno prima in America.
Il racconto che ne scaturisce fotografa alcune delle molte contraddizioni di una terra devastata da anni di guerre civili. Dal concerto della più popolare rock star isrealiana, al soggiorno nel piccolo villaggio palestinese di Um El Fahem, dalla visita alla spianata del Tempio, al tentativo di raggiungere Ramallah.


Israele, estate 2002 (mp3)

Georgia 2003: verso il nido delle aquile

Ospite dell'amico scrittore David Turashvili, Rocco Carbone visita la Tiblisi dei tempi di Shevardnaze, la città portuale di Batumi, sul Mar Nero, la cattedrale di Alaverdi all'estremità orientale del Paese.
A un'avventurosa escursione verso le montagne del Caucaso segue uno dei numerosi banchetti di benvenuto dove la debordante ospitalità georgiana travolge il protagonista, coinvolgendolo in epici brindisi rituali e riti ancestrali.


Georgia 2003: verso il nido delle aquile (mp3)

Testi tratti dalla pagine del programma.

martedì 16 ottobre 2007

Io sono un centauro. Vita e opere di Primo Levi

con Marco Belpoliti.

Trasmissione nel ventennale della morte dello scrittore, scomparso l'11 aprile del 1987, resa disponibile in podcast sul sito dell'emittente, RAI Radio Tre.

Sono passati vent'anni da quel giorno di aprile del 1987 in cui Primo Levi si gettò nella tromba delle scale della sua casa torinese, vent'anni in cui la fama internazionale del testimone di Auschwitz è andata crescendo in tutto il mondo. Eppure Levi resta ancora un autore quasi sconosciuto al grande pubblico anche nel suo paese.

Notissimo per "Se questo è un uomo" e per "La tregua", letture quasi d'obbligo nelle scuole, Levi è ignoto come scrittore tout court, come autore di libri curiosi e strani, dal "Sistema periodico" a "L'altrui mestiere", o dei racconti fantabiologici in cui ha previsto molte delle invenzioni e scoperte attuali, dalla manipolazione genetica alla realtà virtuale.

Radio3 Suite propone in dieci puntate un viaggio nel pianeta-Levi: tra i suoi libri, ma anche i suoi temi prediletti scoprendo o riscoprendo, accanto al Levi testimone, il chimico e il linguista, l'appassionato di giochi di parole, l'autore autobiografico, il romanziere di un unico romanzo, "Se non ora, quando?", e il poeta.

"Io sono un centauro. Vita e opere di Primo Levi", accompagnati dalla guida di Marco Belpoliti, scrittore e saggista che per Einaudi ha curato l'edizione delle "Opere" di Levi, offrirà agli ascoltatori l'occasione di riflettere su temi quali l'ebraismo, il lavoro, la "zona grigia", la letteratura, attraverso lo sguardo lucido, mai banale dello scrittore torinese.

Dialogheranno con Belpoliti, nel tentativo di restituire a Levi una fisionomia più complessa e sfaccettata di quella a noi tutti nota, storici, letterati, poeti, filosofi, saggisti, psicoanalisti, scrittori: Frediano Sessi, Davide Ferrario, Stefano Bartezzaghi, Walter Barberis, Sergio Luzzatto, Gad Lerner, Piero Bianucci, Alberto Papuzzi, Andrea Cortellessa, Alberto Cavaglion, Ernesto Ferrero.


Testo tratto dal sito della trasmissione e del riascolto

01 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (12.46 MB)
02 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (12.91 MB)
03 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (12.25 MB)
04 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (13.95 MB)
05 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (13.6 MB)
06 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (13.76 MB)
07 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (13.3 MB)
08 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (14.46 MB)
09 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (14.66 MB)
10 Vita e opere di Primo Levi.mp3 (14.73 MB)

Intervista a Primo Levi - F. Camon

Dal sito RAI RadioScrigno

La replica, in podcast, di un ciclo di cinque trasmissioni tratte dal romanzo di Ferdinando Camon, scrittore di matrice cattolica, Conversazione con Primo Levi.
In onda su radio 3 nel 1996.
Regia di Adolfo Moriconi.

Su Primo Levi e la sua opera: Primo Levi - voce su Wikipedia

Intervista a Primo Levi - Camon 01.mp3 (12.47 MB)
Intervista a Primo Levi - Camon 02.mp3 (13.05 MB)
Intervista a Primo Levi - Camon 03.mp3 (14.66 MB)
Intervista a Primo Levi - Camon 04.mp3 (13.11 MB)
Intervista a Primo Levi - Camon 05.mp3 (14.55 MB)

I luoghi della vita

I luoghi della vita è una piacevole trasmissione di RAI, Radio Tre, offerta anche in podcasting.

Ecco, di seguito, la descrizione del programma, tratta dalla relativa pagina web.

I LUOGHI DELLA VITA

di Roberto Andreotti e Federico De Melis, a cura di Diana Vinci,
regia di Giorgio Spolverini

Un personaggio della cultura italiana ripercorre in una conversazione i luoghi della sua esistenza e della sua biografia professionale, incalzato da Roberto Andreotti e Federico De Melis. Ne escono tante mappe diverse della storia italiana dal dopoguerra a oggi, ma anche percorsi interiori tra arte, letteratura, sport e spettacolo. E` un modo per scoprire luoghi sconosciuti, o, attraverso uno sguardo più intimo, ridare nuova vita a quelli più noti, come nessuna guida turistica potrà mai fare.

I Luoghi della Vita del 2006 10 01 Rossella Falk.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 08 Sergio Givone.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 15 Enzo Jannaci.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 10 22 Nanni Moretti.mp3
(purtroppo incompleto)
I Luoghi della Vita del 2006 10 29 Enrico Calstenuovo.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 12 Nando Gazzolo.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 19 Franco Maria Ricci.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 11 26 Sandro Veronesi.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 12 03 Piero Boitani.mp3
I Luoghi della Vita del 2006 12 17 Pier Luigi Pizzi -.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2006 12 17 Pier Luigi Pizzi - 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 07 RAFFAELE LA CAPRIA.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 07 RAFFAELE LA CAPRIA- 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 01 14 RENATO MAMBOR.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 01 28 PATRICE CHEREAU.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 04 PIERLUIGI PETROBELLI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 11 MARIO MARTONE.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 02 11 MARIO MARTONE 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della Vita del 2007 02 18 PAOLO MORENO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 02 25 LINA WERTMULLER.mp3
I Luoghi della vita del 2007 03 04 MARIA GRAZIA CIANI.mp3
I Luoghi della vita del 2007 03 11 ANTONIO ALBERTO SEMI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 03 25 DACIA MARAINI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 04 08 ERMANNO REA.mp3
(prima parte)
I Luoghi della Vita del 2007 04 08 ERMANNO REA 1.mp3
(seconda parte)
I Luoghi della vita del 2007 04 15 GIUSEPPE GALASSO.mp3
I Luoghi della vita del 2007 04 22 LIA RUMMA.mp3
I Luoghi della vita del 2007 04 29 GIULIANO MONTALDO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 06 RAFFAELE CROVI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 20 VITTORIO SERMONTI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 05 27 FERNANDO BANDINI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 03 FRANCESCO ORLANDO.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 10 LILIANA CAVANI.mp3
I Luoghi della Vita del 2007 06 17 CARLO CARENA.mp3

MARIO BOTTA

Mario Botta umanista, architetto di fama mondiale e' l'illustre ospite de "i luoghi della vita".

Classe 1943, Mendrisio luogo di nascita, studia a Milano e Venezia con maestri come Le Corbusier, Carlo Scarpa (architetto di grande respiro pedinato per cinque anni a Venezia) e Kohen (grande pensatore, parlava del passato come un amico).

Botta, al lavoro di progettazione affianca l'attivita' di insegnamento e di ricerca in varie scuole europee, da Losanna, New Haven e S.Francisco.

Carlo Bertelli storico dell'arte intervenuto ricorda il loro primo incontro e elogia quel giovane straordinario conosciuto tramite L.Belgioioso. I Musei di Mario Botta definiti dalla critica "Cattedrali del XX secolo" sono per antonomasia: il MART di Rovereto e lo strepitoso MOMA di S.Francisco.
Botta racconta l'architettura concepita come arte capace di fondersi con la natura e di materiali come il marmo bianco, nero , la pietra grigia e rossa.
L'architetto progetta chiese, cappelle e sinagoghe (Tel Aviv). Suo e' il restauro del Teatro alla Scala di Milano di cui il filosofo Aldo Colonnetti ospite in trasmissione afferma che Mario Botta e' stato bravissimo a resistere alle numerose critiche poiche' uomo coerente con se stesso.
Da ultimo Belluno; suo e' l'allestimento della esemplare mostra di Tiziano.


Testo e immagine tratti dalla pagina della trasmissione

I Luoghi della Vita del 2007 09 23 MARIO BOTTA.mp3

sito ufficiale Mario Botta Architetto

RENATO NICOLINI

"Le notti romane". Renato Nicolini e' l'ospite di oggi a "i luoghi della vita". Memorabile il suo Napoleon dell'81 con Mitterrand e J.Lang in prima fila su iniziativa di F.F. Coppola eccessivo in tutto, un visionario.

Rievoca l'infanzia durante la guerra (e' nato nel 1942) quartiere Prati, il rumore delle bombe, gli allarmi, si scendeva in cantina, luogo di grande socialita'.
La sua formazione di sinistra avviene gia' nell'adolescenza con una presenza costante in sezione; segretario della FGCI, alacre, piccolo funzionario.
L'occupazione a Valle Giulia, facolta' di architettura 1963: i prodromi di cio' che molti anni dopo sarebbe avvenuto sempre da quel teatro.
Il collega Alessandro Anselmi intervenuto, rievoca Cuba dove il giovane Nicolini aveva vinto un viaggio organizzato da Cesare De Seta e dove lo stesso fu tentato di rimanere. Racconta dell'arrivo di Che Guevara, rimane impressionato dai suoi gesti.
Il 1968 per Nicolini ha significato la fine dell'attivita' politica e per un lungo periodo si dedica all'architettura e si laurea nel 1969.
Militare a Verona dopo essere stato cacciato dalla Cecchignola in quanto sospettato di essere una spia sovietica, Nicolini rientra a Roma, frequenta Cineclubs e "l'occhio-l'orecchio e la bocca" e' tra i preferiti: "la citta' - dice - e' bella dove c'e' un luogo dove stare".
Fine anni settanta inizi ottanta e' Assessore alla cultura del Comune di Roma, diventa famoso per le sue idee innovative d'avanguardia regalando ai romani spettacoli all'aperto; cinema, teatro, ballo facendo quindi vivere la citta' per ventiquattr'ore. Ricorda Giulio Carlo Argan uomo straordinario, capiva che Roma era citta' internazionale.

Simone Carella altro ospite ci racconta la sua allegria in giro per cantine romane e afferma che Nicolini e' un artista della politica.
Barcellona, eletto luogo della vita di Nicolini poiche' l'ha vista nascere e crescere: un percorso molto legato all'architettura moderna.
Anni '94-'97 un ricordo meraviglioso di Napoli dove fu Assessore all'identita', vissuta in un periodo di fiducia del cambiamento della citta'.

Conclude con il suo amore per le isole (Eolie) legate a storie private.


Testo tratto dalla pagina della trasmissione

I Luoghi della Vita del 2007 09 30 RENATO NICOLINI.mp3

GIOACCHINO LANZA TOMASI

Gioacchino Lanza Tomasi importante musicologo in omaggio ad un nome importante, nato a Roma nel 1934, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.Dopo il trasferimento della famiglia a Palermo-Palazzo Mazarino rievoca la prima infanzia a Roma in una enorme casa con giardino, i pasti separati dagli adulti, le bambinaie irlandesi, i bombardamenti a S,Lorenzo, ricordi vivi e di paura, l'odore delle bombe, i boati.Il francesista Francesco Orlando ospite intervenuto racconta l'invito a casa di Gioacchino nel ' 45, lo stupore alla vista di Palazzo Mazarino, gli ascolti struggenti insieme de 'La passione secondo Matteo' di Bach, l'incontro con il grande letterato Giuseppe Tomasi di Lampedusa. I commenti di Gioacchino - dice - sono impressi nella mia mente. Nello specifico musicale Lanza Tomasi si infiamma e afferma che il recitativo del genio di Wagner e' riconoscibilissimo.Il Maestro si reca con la madre negli anni cinquanta a Salisburgo per l'Otello diretto da Furtwangler: 'i grandi direttori hanno una estrema intensita' passionale'.Caterina D'Amico altra ospite lo definisce figura poliedrica, simpatica e brillante: 'e' meraviglioso conversare con lui, spazia da un tema all'altro'.Ancora il Maestro a New York come direttore Centro Italiano di cultura verso la fine degli anni novanta; dice di New York: citta' aperta, ove tutto e' possibile.Antonio Monda altro ospite intervenuto ricorda quegli anni insieme e l'ironia del Maestro.Cita l'amatissimo Mozart (quintetto dal Flauto Magico) che vorrebbe fosse suonato al suo funerale. Da ultimo i sette anni come Sovrintendente al S.Carlo di Napoli, esperienza ricca di splendidi momenti.

Testo tratto dalla pagina della trasmissione
per riascoltare
I Luoghi della Vita del 2007 10 14 GIOACCHINO LANZA TOMASI.mp3

LORENZA TRUCCHI

Oggi a 'i luoghi della vita' e' di scena Lorenza Trucchi raffinata critica d'arte. Laureata in Legge, dopo un viaggio in Francia e Inghilterra girando per gallerie e musei fu folgorata dal senso critico dell'arte; lo tradusse in professione.

Rievoca la prima Biennale del ' 48, mostra sugli impressionisti, le passeggiate per le gallerie romane degli anni cinquanta: si andava a L'Obelisco di Irene Brin, da Gasparo al Corso, alla piccola galleria di Via Sistina, mostre memorabili: da Morandi ai disegni di De Chirico.

Gli esordi come giornalista a 'La fiera letteraria' e 'Momento sera', in principio da cronista occupandosi in seguito esclusivamente all'arte. Giovanni Carandente critico e storico dell'arte, ospite, racconta di aver conosciuto Lorenza nel ' 53 a Messina in occasione della strepitosa mostra di Antonello, Lorenza scriveva per 'Giovedi' - racconta - non conoscevo quel giornale, mi chiese il catalogo. La Trucchi ha saputo individuare giovani artisti e grandi sono i suoi meriti.

Lorenza Trucchi scrive su Burri dal ' 52 per 'Momento Sera', e Guido Strazza altro ospite testimonia il sentimento che lega la Trucchi agli artisti, alcuni li considera nipoti.
Parigi citta' d'elezione per la Trucchi, segnata da grandi mostre: Manet '81, Gauguin e Dubuffet.

L'ospite racconta dell'incontro con Attilio Bertolucci alla 'Fiera letteraria' nel ' 55, Diego Fabbri la chiama per coordinare l'arte e la cultura insieme a Caproni e Ungaretti.
Lorenza Trucchi e il rapporto con Francis Bacon definito il pittore della verita', conosciuto a Parigi nel 1966 durante una mostra.

L'esperienza all'Accademia dell'Aquila 'la Bauhaus della Maiella'; c'erano insegnanti come Arbasino, Ceroli, Bonito Oliva, Bussottti e Carmelo Bene oltre me - ci racconta -.
Guido Giuffre' ospite intervenuto, per anni in quel ruolo di assistente in Accademia racconta di aver accettato con entusiasmo quell'incarico, per me - dice - e' stata una figura radiosa.

Conclude la Trucchi raccontando l'ultima esperienza fuori l'attivita' di critica: la Quadriennale. 'Esperienza difficile e turbolenta' della quale, pero', rimane contenta.


Testo e immagine tratti dalla pagina della trasmissione e del riascolto.

I Luoghi della Vita del 2007 10 21 LORENZA TRUCCHI.mp3 (52.86 MB)

ADRIANO PROSPERI

Oggi l'ospite de "i luoghi della vita" e' lo storico della Controriforma Adriano Prosperi, toscano della Valdarno classe 1939, vive l'occupazione dell'Italia che non esiste, erano rimaste solo le Chiese.
Adriano Prosperi nasce da famiglia contadina anticlericale, racconta della casa con il bosco vicino, casa-rifugio per moltissime persone. Ha dei ricordi nitidissimi, come quello del padre portato via per essere fucilato, i bombardamenti aerei.
Figlio unico, spinto dai genitori ai valori della cultura attraverso la lettura e lo studio. Nel ' 58 si iscrive alla Normale di Pisa, un sogno realizzato, con compagni di studio esigenti e ironici "si viveva li'".
Roberto Barzaniti collega e testimone di quegli anni rievoca lo stesso concorso per entrare in Normale, le giornate parallele, sono stati anni di svolta, di impegno di studio e di impegno politico.
Adriano Prosperi cita Delio Centamori, la sua ricerca filologica, il prescindere da quello che si dice, attraverso i testi. Sebastiano Timpanaro suo grande maestro di straordinaria cultura e competenza scientifica 'pronto a dialogare con noi studenti in qualsiasi momento'. Tra i ricordi anche Adriano Sofri entrato in Normale in un momento intenso e turbolento.
Il Professore lascia Pisa dopo dieci anni per insegnare a Bologna ove incontra Carlo Ginzburg che porta una ventata di entusiasmo.
Pier Cesare Buri altro ospite intervenuto ricorda la stagione politica giovanile anni ' 70 a Bologna e il convegno sulla pena di morte nel mondo, un tema aperto a cui sta ancora lavorando.
L'ultima tappa del nostro ospite e' dedicata alla Germania in autunno, la biblioteca di Monaco eletta a luogo della vita: 'i libri sono dei veicoli imprevedibili'.


Testo tratto dalla pagina della trasmissione e del riascolto

I Luoghi della Vita del 2007 10 28 ADRIANO PROSPERI.mp3 (55.12 MB)